La radio è morta. La radio è risorta.

Sabato 9 Aprile, dalle 19.30 alle 20.30 l'evento live con Gianluca Nicoletti.
In scena all'Unicredit Pavilion di piazza Gae Aulenti a Milano.

Chi ha ascoltato Gianluca Nicoletti in questi ultimi 33 anni, non potrà fare a meno di venire.

Mandate una vostra foto a melog@radio24.it che mostri come e dove ascoltate la radio (a letto, a tavola, in auto, per strada, al lavoro...).  Le migliori verranno proiettate durante la serata.
Accesso libero fino ad esaurimento posti.

"Io da una vita cerco di forzare la vecchia radio a cedere alle lusinghe di tutto quello che da Internet scalpita e ribolle. Lei di solito ci sta, al punto tale che avrei una gran voglia di convincerla a impegnarsi a risuonare di parole che si inseguono come oggi accade dove si creano catene di concetti battendo sui tasti. Perché scribacchiare pensierini per la rete quando potrebbe bastare dar loro voce? Forse resterà solo un’idea, ma io ci lavoro da anni. Non è solo la nostalgia che mi spinge, è un dato di fatto che la radio regni ancora gloriosa negli amplessi quotidiani tra uomini e media.

Il vero miracolo della radio è, secondo me, tutt’altro che la sua longevità accanita e celebrata, l’aspetto veramente sorprendente è che lei riseca a regalarci ancora un gran piacere, nonostante sia già morta da molti anni. E’ morta al punto tale che è in assoluto difficile rappresentare la radio nel suo hardware, non esiste più un concetto concreto di radio, se non nella sua iconografia storica. Si immagina la radio d’ epoca, o la radiolina gadget, o il luogo fisico dove si produce radio, il brand di una radio, “la radio” come consumo mediatico che viene monitorato e valutato… La radio come oggetto a sé è però irrappresentabile."

Gianluca Nicoletti